Associazione Oncologica Maceratese onlus

Stitichezza, Perché
- Immobilità
- Età avanzata
- Farmaci
- Anoressia
- Dieta povera di fibre
- Abuso di lassativi
- Emorroidi
- Depressione
- Trattamento chemioterapico
Cosa fare
- Consumare alimenti ricchi di scorie, quali pane e pasta integrali, frutta e verdura fresche, melanzane, carciofi, fichi secchi, prugne.
- Limitare i cibi grassi, come formaggi e uova.
- Bere abbondanti quantità di liquidi, preferibilmente al di fuori dei pasti, come succhi di arancia e carota arrichiti di fibre, succhi di prugna, tisane ricche di senna (preferibilemnte la sera).
- Mangiare di più nella prima parte della giornata, consumando un'abbondante colazione ricca di fibre e preferendo alimenti, quali yoghurt con fermenti lattici vivi, fiocchi di avena, fette biscottate o biscotti integrali, marmellata di mirtilli e bevande calde (tranne caffè e the, ricchi di caffeina).
- Adottare abitudini di vita quanto più possibile regolari.
- Consumare i pasti sempre negli stessi orari.
- Praticare un'attività fisica: possono essere utili anche lunghe passeggiate per evitare una vita sedentaria.
- Riposare adeguatamente.
- Non assumere lassativi su iniziativa propria.
Consultare il medico se
- La stitichezza persiste
- Si sono usati lassativi per almeno due giorni senza risultato
- Compaiono dolori con crampi o spasmi, nausea o vomito

AOM - ASSOCIAZIONE ONCOLOGICA MACERATESE onlus
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